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02/05/2024
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BIOGRAFIA DI BOGDAN BOGDANOVIć

Bogdan Bogdanović nasce a Belgrado il 20 agosto 1922 da una famiglia di letterati francofili.
Nel 1938, sedicenne, entra nel circolo degli artisti surrealisti di Belgrado, Marko Ristić e Koka Popović, seguaci di André Breton.
Tra il 1941 e il 1945 partecipa attivamente alla resistenza antifascista. Nel 1950 completa gli studi presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Belgrado e apre, nella capitale, un proprio studio.
Partecipa al Concorso per il memoriale alle vittime ebree del fascismo a Belgrado e nel 1951- 52 realizza l’opera.
Dal 1953 è assistente presso la cattedra di urbanistica della stessa Facoltà di Architettura e nel 1973 diviene professore Ordinario (in seguito sarà vice preside e preside della Facoltà).
Dal 1964 al 1968 è presidente dell’Ordine degli architetti jugoslavi.
Il soggiorno di 10 mesi negli Stati Uniti (1969- 1970) dà nuovo impulso a Bogdanović per proporre le riforme dell’istruzione universitaria. A causa di questo fallimento, si dimette dalla presidenza.
Dal 1972 al 1976 presiede l’Associazione di cultura e istruzione della Repubblica di Serbia.
Dal 1982 al 1986 è sindaco di Belgrado. Nel 1981 si dimette dall'Accademia Serba di Arti e Scienze. Nel 1987 si ritira dalla politica attiva manifestando pubblicamente la propria opposizione al nazionalismo serbo di Milosević, e lascia il mondo dell’università.
Nel 1990 viene distrutta la scuola del villaggio di Mali Popović, dove dalla metà degli anni ’70 venne trasferito l’insegnamento di Bogdanović. In contemporanea viene attaccato, diffamato e perseguitato. Fino al 1993, anno in cui si vede costretto a fuggire con la moglie Ksenja Anastasijevic a Vienna.
Tra il 1952 e il 1981 ha progettato e realizzato venti complessi memoriali, nel territorio della ex- Jugoslavia. Inoltre ha ricevuto numerosi riconoscimenti civili e artistici per le sue opere.
In particolare nel 1960 e nel 1966 è stato insignito del Premio di Ottobre del Comune di Belgrado; nel 1964 del premio dell’Ordine degli architetti jugoslavi; nel 1969 del premio 4 Luglio della Lega dei combattenti jugoslavi per le opere artistiche; nel 1973 della Mencio Honorosa alla XII Biennale di San Paolo; nel 1974 del premio del giornale “Politika”, Fondo “Vladislav Ribnikar”; nel 1976 del Premio 7 Luglio del Comune di Belgrado; nel 1981 del premio AVNOJ-Consiglio antifascista di liberazione popolare della Iugoslavia; nel 2007 del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino.
È cittadino onorario di Mostar.
 

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2.a IL PAESAGGIO DELLA MEMORIA. EDVARD RAVNIKAR - BOGDAN BOGDANOVIC
   
IL PAESAGGIO NELL'ARCHITETTURA WUNDERTAL / ARCHITETTURA E PAESAGGIO NELL'OPERA DI LE CORBUSIER PAESAGGI DELL'ARCHITETTURA ECO-VIRTUOSA IL PAESAGGIO DELLA MEMORIA. EDVARD RAVNIKAR - BOGDAN BOGDANOVIC GARATTI - GOTTARDI - PORRO JOHN HEJDUK GEO(foto)GRAFIA DEL PAESAGGIO - PARMA GEO(foto)GRAFIA DEL PAESAGGIO - REGGIO EMILIA GEO(foto)GRAFIA DEL PAESAGGIO - MODENA CITTA' E LUCE HABITARE LA VIA EMILIA IL PAESAGGIO E IL SUO DOPPIO GIORNATA TRIBUTO VIA EMILIA